
Le femmine di setter inglese che riteniamo utili allo sviluppo della nostra visione della razza provengono da un percorso che le vede cimentarsi nella caccia su selvaggina vera.
Durante questo percorso che le porta dal primo anno di età fino ai tre anni, le future fattrici, vengono continuamente osservate nel lavoro quotidiano e se superano le nostre valutazioni in termini di venaticità, fondo ed equilibrio vengono avviate alla riproduzione, non prima del terzo anno di età.
E' una modalità di lavoro che riteniamo importante che privilegia la ricerca della qualità e permette di apprezzare le doti di madre che sul terreno di caccia non possono essere verificate.