Allevamento Amatoriale del Setter Inglese
Il setter inglese nel DNA
La passione per il cane da ferma che mi ha portato oggi ad essere un allevatore è stata preceduta solo di un attimo nella mia infanzia, dalla passione per la caccia. Una tipologia di caccia specifica, quella della ricerca e non dell'attesa del selvatico, che va in parallelo con l'utilizzo di un bravo ed efficiente cane.
Cresciuto vivendo queste ambizioni con continuità è stato naturale apprezzarle e subire lo stimolo di diventare io stesso protagonista mettendoci del mio. Perciò la caccia con il cane da ferma mi ha accompagnato quasi da sempre, in parallelo con altre passioni, e si è finalizzata sempre di più sul setter inglese, razza che mi ha sin da subito colpito.
Era il cane da ferma che trovavo affidabile e redditizio nella caccia ai galliformi ma anche in particolare alla beccaccia, la mia grande passione venatoria.
L'unione di setter inglese e caccia mi ha portato ad esplorare i contenuti di entrambi, frequentando persone di elevata competenza dalle quali, ho potuto apprendere molti aspetti sui quali ragionare per migliorarsi.
Ho capito molto presto che la rarefazione della selvaggina in Italia poteva rappresentare un limite per la mia voglia di sperimentare il più possibile della caccia con il cane da ferma e per lo sviluppo dell'idea di creare un mio allevamento amatoriale del setter inglese.
Perciò ho iniziato ad apprezzare alcuni viaggi venatori all'estero, su beccacce in primis - che sono la mia passione nella passione - ma anche su altri selvatici sia storicamente presenti in Italia, quali starne o selvatici che nel centro Italia non esistono, quali pernici bianche ed artiche, gallo forcello e cedrone. Tutte esperienze venatorie che hanno permesso a me ed ai cani che mi hanno accompagnato di apprendere e capire che ogni selvatico, è una nuova sfida per comportamento e capacità elusive.
Allevamento Amatoriale del Setter Inglese